CURIOSITA':
Il suo nome botanico è"Mentha Piperita", essa appartine alla famiglia delle Labiate.

COLTIVAZIONE:
La menta non ha particolari esigenze pero le zone temperate risultano più idonee per la sua coltivazione e i terreni che preferisce sono quelli ricchi disostanze organiche, sciolti e asciutti. Essendo una forma ibrida si può moltiplicare per via agamica utilizzand gli stoloni che vengono prelavati in primavera o in autunno e vengono posti a dimora ad una distanza di circa 20cm l'uno dall'altro, o anche per talee apicali (se utilizzate questa tecnica si ricorda che è un'operazione che viene copiuta a fine estate). Oltre ad innafiature regaolari, sopratutto dopo la messa a dimora, occorre praticare regolari zapettature. ATTENZIONE! se la pianta non viene curata regolarmente può diventare infestante a causa dell'esteso apparato radicale. Si consiglia di estirparla a fine stagione per poi ripiantare i nuovi stoloni la successiva stagione.
La pianta se il terreno non è ben trenato puo incorrere a malattie come:
- Ruggine;
- Marciumi radicali;
Per prevenire ciò si consiglia di non bagnare le foglie e creare lesioni alla pianta.
CONSERVAZIONE:
Usando la tecnica dell'essicazione ,andiamo a prelevare le foglie di menta verso maggio-giugno o settembre e lasciatele essiccare in graticci posti in locali ventilati ,ombrosi e asciutti.
VIRTU' TERAPEUTICHE:
La menta possiede proprietà digestive e leggermente antisettiche; viene utilizzata per combattere l'asma, la nausea e come blando stimolatore della mobilità intestinale. Il suo componente più importante è l'olio essenziale che contiene: mentolo, acido acetico e valeriano ecc... questo si trova in quantià più concentrate nelle foglie più fresche; va utilizzato con cautela perchè possiede proprietà analoghe a quelle di certi stupefacenti, provocando dapprima uno stato di agitazione, tremiti, convulsioni e successivamente, una forte deppressione. Il mentolo usato allo stato puro esercita una leggera azione anestetica se applicato sulla pelle; viene utilizzato anche per aromatizzare preparati farmaceutici di cattivo sapore e in prodotti di profumeria.